La passione e le esperienze in montagna rese .
Il disegno, vecchia passione, diventa il mezzo per continuare il suo viaggio sulle montagne dopo tante e tante scalate. Questo l’inconsueto quanto straordinario percorso nell’arte di Luigi “Gigi” Dal Re, prima che artista viaggiatore, o meglio alpinista, fermato o meglio rallentato da un duro incidente avvenuto proprio durante una scalata. È così che Dal Re ha ripreso la matita in mano, continuando a esplorare e a raccontare le sue montagne attraverso il disegno, pratica antica per lui, fin dall’adolescenza, quando ritraeva su quaderno, vette e scalatori, fiori e paesaggi.
Alla galleria Pallavicini di Ravenna, Dal Re propone una trentina di opere, qualche acquarello e per la maggior parte disegni realizzati con matita di varia durezza che mostrano la profonda conoscenza della montagna: i dettagli, i tagli di luce, le forme, sono riportate da una mano che quelle pareti di roccia le ha toccate per una vita. Opere che esprimono il suo profondo legame con quel mondo e quei paesaggi remoti, la sua esperienza e la sua conoscenza.
E’ un viaggio fantastico soprattutto sulle Dolomiti, ma anche su Alpi e Appennini, e fino all’Himalaya.
Luoghi in cui la mostra “Luigi Dal Re La Montagna sotto le Dita” trasporta, in un viaggio tra arte, natura, ricordi, e vita vissuta.
Orari di apertura: sabato e domenica 10-13; 16-18. Lunedì e martedì 16-18.
Luigi Dal Re è nato nel 1970 a Faenza e vive a Mezzano di Ravenna. Lavora alla Biblioteca Classense di Ravenna. In montagna fino da giovanissimo, ha all’attivo circa 600 ascensioni su Appennino, Dolomiti e Alpi, tra cui 30 salite a montagne di 4000 metri.
Galleria Pallavicini 22 nasce nel 2019 come spazio per le arti e la cultura del quartiere Farini di Ravenna con l’obiettivo di rilanciare un quartiere trascurato grazie a progetti artistici e culturali.
Pallavicini 22 Art Gallery è a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria in viale Giorgio Pallavicini 22 a Ravenna.
Giuseppe Sangiorgi