Una donazione della Fiva nazionale, la federazione italiana dei venditori ambulanti associata a Confcommercio, è stata effettuata nella sede di Confcommercio cesenate a favore dei commercianti su aree pubbliche e anche in sede fissa che sono stati danneggiati nella loro attività dall’alluvione e che con tenacia sono ripartiti nell’esercizio del loro mestiere a beneficio delle città in cui lavorano.
Si è distinta nella promozione dell’iniziativa anche Fiva di Piacenza. All’incontro erano presenti il presidente nazionale Fiva Giacomo Errico, il presidente di Fiva di Piacenza Adriano Anselmi, il presidente Fiva di Ravenna Guidazzi, il presidente di Confcommercio di Piacenza Raffaele Chiappa, il presidente Fiva cesenate e della Regione Emilia Romagna Alverio Andreoli, il direttore dell’Unione regionale Pietro Fantini e il presidente di Confcommercio cesenate Augusto Patrignani, il presidente Confcommercio di Forlì Roberto Pignatelli il direttore Confcommercio cesenate Giorgio Piastra e il vicedirettore Alberto Pesci e i funzionari provinciali.
“Fiva vuole esprimere con questa donazione – ha affermato il presidente nazionale Errico – la vicinanza alla Romagna e nello specifico ai colleghi commercianti che hanno subito danni per l’alluvione e il nostro contributo vuole sostenere l‘organizzazione dei mercati e delle fiere che sono un punto di riferimento imprescindibile dell’offerta di attrattive dei nostri comuni. In questi anni la categoria è stata molto provata dalle calamità, a partire dal Covid, ma ha saputo nella difficoltà cogliere l’opportunità per rilanciarsi con un colpo d’ala e di qui ad esempio è scaturita una diversa organizzazione degli spazi mercatali che ha raccolto il favore e il plauso della clientela. L’alluvione non ha piegato la proverbiale scorza dura dei romagnoli, abituati al lavoro e al sacrificio e già nei mesi successivi la reazione anche della nostra categoria è stata tempestiva. Tuttavia c’è chi ha subito danni, diretti e indiretti per mancato lavoro, ed è a questi colleghi cesenati e romagnoli, che operano anche in sede fissa, che verrà destinata la somma raccolta oltre a favorire l’organizzazione di nuovi mercati straordinari”.
Durante l’incontro sono stati ribaditi i capisaldi dell’attività sindacale di Fiva volta a tutelare il lavoro degli operatori ambulanti e a promuovere occasioni di crescita della qualità dei mercati ambulanti fiori all’occhiello e luoghi di agglomerazione delle città.
“Siamo prima di tutto un’associazione di persone che promuove la solidarietà tre la vicinanza tra i propri aderenti – ha tenuto a rimarcare Errico – e questa donazione ne è l’ulteriore attestazione”. “Per Fiva cesenate – ha osservato il presidente regionale e cesenate Andreoli – è stato un onore avere accolto il presidente nazionale e quello di Piacenza, nonché il direttore dell’Unione regionale Fantini -: si tratta di un segnale tangibile che incoraggia tutto il nostro comparto e rafforza lo spirito di gruppo dentro Fiva, che da oltre 70 anni è accanto agli ambulanti per aiutarli a crescere con qualità nel loro mestiere”.
“L’alluvione – ha aggiunto il presidente Confcommercio cesenate Patrignani – non ha piegato la reattività dei romagnoli e anche degli imprenditori nei settori che tuteliamo. Confcommercio nazionale e le associazioni territoriali ci sono stati vicino fin dal primo giorno, con uno spirito di solidarietà che è stato di grande conforto. La grande famiglia Confcommercio si è confermata tale alla prova dei fatti e delle avversità”. Nella foto tutti i partecipanti al momento conviviale successivo alla donazione.