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Alla Monaco Energy Boat Challenge gli studenti incontrano il mondo del lavoro

La competizione tra studenti universitari si è tenuta dall'1 al 6 luglio

8 Luglio 2024

Sfide dentro e fuori dall’acqua ma anche occasioni per imparare e migliorare. Alla Monaco Energy Boat Challenge, evento nautico dedicato alla propulsione alternativa organizzato allo Yacht Club de Monaco, gli studenti universitari si sfidano presentando i propri progetti di barche sostenibili ma al tempo stesso hanno l’occasione di incontrare rappresentanti dell’industria per pensare al proprio futuro.
Il percorso di formazione passa anche attraverso un programma di mentoring messo a disposizione dallo Yacht Club per partecipanti che lo richiedano. “Ci sono rappresentanti del settore della nautica e anche alcuni ex-alunni che supportano i team da diversi punti di vista come ingegneria, gestione dei progetti e catena di fornitura. L’idea quindi è che facciano un percorso con l’equipaggio durante tutto l’anno per migliorare il progetto. Di solito sono i principianti a ricorrere al programma di mentoring ma anche altre squadre per alcuni aspetti tecnici molto specifici come l’idrogeno”, spiega Charlotte Mille, responsabile della sostenibilità di YCM.
Tra i cantieri coinvolti c’è Sanlorenzo che sostiene l’Università di Genova: “Abbiamo dato il via al programma più o meno due anni fa, quando abbiamo lanciato l’idea ai professori e agli studenti dell’Università. L’anno prima, durante la competizione, avevamo visto alcuni progetti molto interessanti. Poi abbiamo segnalato l’idea all’Università di Genova e li abbiamo spinti ad accettare la sfida. Abbiamo dato loro supporto dal punto di vista economico, ma anche scambiandoci idee e aggiungendo un po’ di esperienza pratica”. Dal loro punto di vista, gli studenti trovano il programma utile e di aiuto per ampliare i propri orizzonti: “Lavorare con Sanlorenzo è stata una grande esperienza perché ci ha aiutato a conoscere meglio i materiali compositi, trattare materiali sostenibili e migliorare le nostre prestazioni. La competenza tecnica del team Sanlorenzo è stata molto importante per sviluppare nuove tecnologie e per essere più competitivi e sostenibili durante le gare”, ha spiegato Francesco Travi, studente che ha partecipato alla competizione e studia all’Università di Genova.
Inoltre, è disponibile anche il job forum, un format pensato per fare incontrare gli studenti e il mondo del lavoro. Strutturato sulla base di ‘job dating’, fornisce ai candidati la possibilità di sostenere dei mini-colloqui di una decina di minuti. Per tanti si tratta di una prima esperienza che permette di affacciarsi al mondo del lavoro. Sostenuto dalla Fondazione Principe Alberto II di Monaco, UBS, BMW e SBM Offshore, l’evento ha attirato l’attenzione e il supporto di nomi noti del settore come Monaco Marine, Oceanco, Ferretti Group, Azimut/Benetti Group e Lürssen, tutti desiderosi di svolgere un ruolo nella trasformazione dello yachting. https://www.lapresse.it/economia/2024/07/08/alla-monaco-energy-boat-challenge-gli-studenti-incontrano-il-mondo-del-lavoro/
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