Chi è l’alpinista migliore al mondo? “E’ quello che rispetta la montagna e le persone che incontra durante il suo cammino. Per questo possiamo esserlo tutti. Non è questione di montagna che si scala o del grado affrontato, ma dell’atteggiamento che si usa. E’ questione di cuore. Usate il vostro cuore per scalare le montagne della vostra vita”. Ha dato questa risposta il notissimo scalatore e divulgatore Hervè Barmasse, al termine di una conferenza che ha riempito il teatro comunale “Masini” con quasi 500 spettatori. L’alpinista valdostano si è confermato oltre che comunicatore eccellente, una persona di grande umanità capace di trasmettere emozioni forti al folto pubblico presente. La prima serata della 57esima edizione Festa della Montagna “Esplorare e conoscere” a Faenza ha fatto centro suscitando l’entusiasmo di tutti gli appassionati.
L’evento, proseguito all’Aula Magna della Scuola Europa con la presentazione del Museo della Montagna “Duca degli Abruzzi” di Torino in occasione del 150° anniversario dalla sua fondazione, con la direttrice Daniela Berta e i giornalisti e scrittori Luca Calzolari e Roberto Mantovani, e il 14enne torinese Federico Tommasi, scalatore da record, si conclude sabato 9 novembre con un personaggio a 360 gradi della montagna, Lino Zani, noto al grande pubblico per la sua partecipazione ai programmi tv RAI “Linea Bianca”, “I rifugi più belli d’Italia”, “Linea Verde Sentieri” trasmessi da Rai 1. Alpinista e maestro di sci, ha descritto la sua vita in un libro “Era Santo era Uomo” il racconto di una bella amicizia nata tra le sue montagne con S.S. Giovanni Paolo II. Ingresso libero alla serata che inizia alle ore 20.45