E’ la 56 edizione della Festa della Montagna U.O.E.I. Faenza: un traguardo importante per una rassegna che permette agli appassionati di incontrare e dialogare con personaggi di grande spessore, oltre che poter apprezzare l’ambiente e la natura.
“La Montagna racconta” è il filo conduttore di tre serate – da giovedì 9 a sabato 11 novembre . ricche di ospiti, dedicate a mondo della neve, escursionismo e alpinismo, tutte a ingresso gratuito, (ore 20.45), nell’Aula Magna della scuola media Europa, (ingresso da via degli Insorti 2)
Si parte giovedì 9 novembre con “Tutto il mondo dello sci”. Campioni di ieri e di oggi è il primo tema con Paolo De Chiesa, già componente della famosa Valanga azzurra, 12 podi in slalom speciale in Coppa del Mondo, da molti anni apprezzato commentatore in tv delle gare di sci alpino. Porterà la sua testimonianza diretta e i suoi ricordi di agonismo accanto a Thoeni, Gros, Stenmark e tanti altri campioni. Assieme a lui, il giovane talento Simone Deromedis (G.S. Fiamme Gialle) sciatore di freestyle specializzato nello ski cross che sta bruciando le tappe medaglia. Dopo il secondo posto al mondiale junior, due podi in Coppa del Mondo e il quinto posto alle Olimpiadi di Pechino 2022, ha vinto l’oro ai Mondiali 2023 a Bukuriani in Georgia.
Si prosegue venerdì 10 novembre “Sui sentieri della storia in Appennino” è il dialogo a tre voci. Si tratta di Gianluca Gasca, reporter e viaggiatore di montagna (tra i conduttori di Linea Verde Sentieri su Rai 1), ha attraversato a piedi le Alpi da Trieste a Nizza, e poi gli Appennini, dal Colle di Cadibona ai Monti Nebrodi. Grazie al progetto “Linea 7000” promuove la frequentazione sostenibile del Sentiero Italia CAI.
Enrico Della Torre, giornalista, presidente della rete di imprese Vivi Appennino e promotore della più grande direttrice ciclo-turistica d’Italia (44 tappe, 3100 km dalla Liguria alla Sicilia). E Stefano Ardito, famoso scrittore e film maker romano, autore di documentari, guide, reportage, articoli e libri. Ardito parlerà delle sue ultime due pubblicazioni: “Guerra in Appennino 1943-1945: Lotta per la libertà” (Corbaccio) ed “Everest”, una storia lunga 100 anni” (Laterza).
Ultimo appuntamento sabato 11 novembre. “Storie dalle terre alte”, fa riferimento a tre diverse esperienze in vetta. Eccezionale la proiezione in esclusiva di “Fratelli si diventa. Omaggio a Walter Bonatti”, film, con la partecipazione di Reinhold Messner, di Alessandro Filippini e Fredo Valla. Nel documentario Messner e Bonatti, entrambi già ospiti della Festa Montagna UOEI, si confrontano condividendo la loro visione dell’alpinismo e dell’avventura. Poi Italo Neri e Cristina Santini presentano il libro “Il coraggio e la ragione. Virgilio Neri, notaio antifascista, alpinista e partigiano”, dedicato al faentino accademico del CAI. Matteo Zurloni (G.S. Fiamme Oro) campione di arrampicata sportiva, detentore del record europeo speed e già qualificato per le prossime Olimpiade Parigi 2024.
Alla rassegna si affianca fino al 30 novembre nella sala Esposizioni Rione Verde in via Cavour, 37, la mostra “Disegnare la montagna” degli artisti Fabio Vettori, disegnatore e vignettista trentino di fama nazionale, e Luigi Dal Re alpinista ravennate che ha firmato le copertine delle brochure ufficiale degli ultimi anni Festa della Montagna UOEI.