Sgasato. Sgonfio. Pasticcione. Ma anche irritante. Imbarazzante. A tratti vergognoso. Il Cesena, già da tempo alle prese con il suo terrificante mal di trasferta, perde (anche) a Castellamare di Stabia. Meritatamente. Al cospetto di una Juve Stabia che, con questa vittoria, mette la freccia in classifica. In casa bianconera sotto accusa lo ‘scarichissimo’ Mignani (formazione iniziale sbagliata, sbagliati pure certi cambi). E gran parte dei giocatori del Cavalluccio (quante insufficienze gravi!).
ZERO OCCASIONI – Il Cesena del primo tempo? Non pervenuto. E pensare che, mercoledì scorso in Coppa a Bergamo, Mignani aveva (sciaguratamente) messo in opera un maxi turn-over in vista della sfida con le Vespe. La Juve Stabia, senza strafare, detta così i tempi della partita. E al 21′, in seguito a una dormita generale del Cesena, passa avanti. Grazie a un colpo di testa sferrato da Romano Floriani Mussolini, figlio della ‘celebre’ Alessandra Mussolini. La reazione bianconera al vantaggio locale? È inesistente, o quasi. L’assenza di Shpendi si (ri)fà sentire. Antonucci non ‘tiene’ un pallone. Berti non è supportato da nessuno. E, in mezzo, la sfera non gira a dovere. Sono così ancora gli uomini di Pagliuca ad andare vicini al gol. Con Bellich (33′) e Piscopo (39′).
L’UOMO IN MENO – Nella ripresa, lo spartito del match, non cambia di una virgola: Cesena sgonfio e mai pericoloso, Juve Stabia più reattiva e più pimpante (Candellone va vicino al gol sia al 57′ che al 62′). L’intontito Mignani prova a cercare il jolly dalla panchina: vengono gettati nella mischia anche Celia e la Nebulosa Olandese. Ma il ‘succo’ non cambia. All’85’, quel gran ‘pataca’ di Ceesay, si fa cacciare fuori per proteste. Chi si aspetta un forcing finale di Kargbo e soci resta deluso. Il portiere della Juve Stabia Thiam rientra negli spogliatoi senza aver (incredibilmente) fatto una vera parata. E con un ‘bel’ senza voto nella sua pagella. Che tristezza. Che squallore. (Flavio Bertozzi)
JUVE STABIA-CESENA 1-0
JUVE STABIA: Thiam sv; Ruggero 6,5, Varnier 6; Bellich 6,5; Floriani Mussolini 7 (42′ st Baldi sv), Pierobon 6,5 (42′ st Zuccon sv), Leone 6,5, Fortini 6 (21′ st Rocchetti 5,5); Piscopo 6 (29′ st Meli sv), Candellone 6,5; Adorante 6,5 (29′ st Artistico sv). A disp.: Matosevic, Signorini, Di Marco, Gerbo, Piovanello. All.: Pagliuca 6,5.
CESENA: Klinsmann 5,5; Curto 5, Prestia 4,5 (13′ st Ciofi 5,5), Mangraviti 5; Ceesay 4, Calò 5, Francesconi 5 (36′ st Bastoni sv), Donnarumma 5 (20′ st Celia 5,5); Berti 5,5 (13′ st Kargbo 5), Antonucci 4,5 (20′ st Van Hooijdonk 5); Tavsan 5. A disp.: Pisseri, Chiarello, Mendicino, Saber, Adamo, Piacentini, Pieraccini. All.: Mignani 4,5.
ARBITRO: Dionisi di L’Aquila 6.
RETI: 21′ pt Floriani Mussolini.