5 Luglio 2024
Una donna si è lanciata dal tetto di un palazzo di cinque piani con in braccio il figlio di sei anni. Entrambi sono morti. E’ successo nel quartiere Celle, nella zona nord di Rimini, in via delle Piante. Sul posto sono intervenuti gli uomini della Squadra Mobile di Rimini. All’origine del gesto ci sarebbe una scelta volontaria della donna, come dimostrato da un biglietto scritto da lei e ritrovato dagli agenti.
Altra tragedia simile il Romagna a distanza di sei mesi
Un altro grave e simile episodio ha colpito la Romagna. Un’altra mamma che si lancia nel vuoto con la creatura che ha dato alla luce. Era accaduto a Ravenna l’8 gennaio scorso ed è accaduto questa mattina a Rimini alle 8.30 in via delle Piante. La donna, una 40enne, si è lasciata cadere dal quinto piano di una palazzina col figlio di sei anni in braccio: entrambi sono morti. La zona è stata transennata dal personale della Questura e sul posto, oltre agli agenti delle Volanti e della Squadra Mobile, è intervenuto il magistrato di turno. La 40enne ha scritto alcuni biglietti per spiegare il gesto prima di salire sul tetto del palazzo di 5 piani. Un volo di oltre 30 metri che non ha lasciato scampo a lei e al suo piccolo. Nello stesso condominio vivono i genitori della donna ai quali la madre affidava il figlio per andare al lavoro e per farlo accompagnare poi, poco dopo, al Centro estivo. La donna ha un compagno che sarebbe già stato sentito dagli inquirenti.
A Ravenna l’8 gennaio si consumò una tragedia simile. Una 41enne si gettò dal nono piano con un braccio la figlioletta di 6 anni e il cane. L’animale e la piccola morirono sul colpo, la donna si salvò e venne arrestata. LaPresse