5 Novembre 2024
Tutto pronto per la decima edizione del Vendée Globe, la regata intorno al mondo in solitaria, senza scalo e senza assistenza che si tiene ogni quattro anni dal 1989. Quaranta velisti partiranno il 10 novembre da Les Sables-d’Olonne, in Francia, e tra loro ci saràBoris Herrmann, membro dello Yacht Club de Monaco. Il velista tedesco partecipa a questa epica regata di 24.300 miglia nautiche (45.000 km) a bordo dell’IMOCA Malizia-Seaexplorer, battente bandiera monegasca.
Vincitore del campionato IMOCA 2018/2020 e 5° nel precedente Vendée Globe (in 80 giorni 15 ore 59 minuti 45 secondi), Herrmann è uno dei favoriti per la vittoria di questa edizione. Alla partenza, a incoraggiarlo ci saranno il principe Alberto II di Monaco, presidente dello YCM, Pierre Casiraghi, vicepresidente dello YCM e fondatore del Team Malizia, e Bernard d’Alessandri, segretario generale del club.
“Il mare è profondamente radicato nel DNA del Principato di Monaco. Sulle orme del Principe Alberto I, stiamo perpetuando questo rapporto unico tra Monaco e l’oceano. Attraverso avventure eccezionali come quella che Boris Herrmann sta per intraprendere con audacia e coraggio, stiamo anche diffondendo il messaggio della mia Fondazione a favore della salvaguardia degli oceani, per ricordarci l’importanza di proteggere questo patrimonio universale”, ha affermato il principe.
Oltre la metà della flotta che partecipa alla regata collabora a un progetto scientifico che contribuirà in modo significativo all’arricchimento dei database scientifici nelle aree poco frequentate dell’oceano Antartico lungo il percorso. Ciò avviene tramite il nuovo fondo di dotazione Vendée Globe di cui il principe Alberto II di Monaco è presidente onorario. Da parte sua, Boris Herrmann avrà a bordo l’OceanPack, uno strumento per prelevare campioni d’acqua per misurare salinità, temperatura, ossigeno e contenuto di CO2. È anche uno degli otto skipper che avranno una boa meteorologica del peso di 20 kg per misurare la pressione atmosferica, la temperatura e la corrente di superficie.
Dopo 45.000 ore di costruzione, il nuovo Malizia-Seaexplorer è stato varato a luglio 2022. Pierre Casiraghi ha spiegato: “Abbiamo progettato una barca in grado di mantenere velocità medie elevate in condizioni di mare difficili. Abbiamo scelto linee di scafo più morbide e una prua curva, rafforzando al contempo la robustezza della barca e ripensando sia l’ergonomia sia all’area abitativa”. Con 270 m2 di vela di bolina e 550 m2 di poppa, il 60 piedi ha già completato quasi tre giri del mondo in solitaria, in coppia e con equipaggio.
Sotto l’egida dell’approccio collettivo Monaco Capital of Advanced Yachting, che promuove l’innovazione nello yachting e ispira le vocazioni legate allo yachting tra i giovani, la regata sarà seguito in diretta dai velisti dello YCM e dai sostenitori monegaschi del Team Malizia. “Il Vendée Globe è un’opportunità unica per i nostri giovani di essere coinvolti in un’incredibile avventura in mare, un’opportunità per analizzare le scelte tattiche di Boris e di vivere il loro sogno di navigare. Trasmettendo valori come lo spirito combattivo e la perseveranza li ispiriamo a perseguire le loro ambizioni sportive”, ha detto Bernard d’Alessandri. (LaPresse)